SMILE DESIGNER & ODONTOFOBIA | SOCIETÀ MEDICA SVIZZERA – GINEVRA | +41.225.331.291

SMILE DESIGNER E ODONTOFOBIA
TORNARE AD ESSERE CIÒ CHE SI È
società medica svizzera - ginevra
Cerca
SVETLANA BELOVA CEO-FONDATORE
SMILE DESIGNER DENTOFOBIA- GINEVRA

UN TEAM DI DENTISTI E ANESTESISTI ADDESTRATI ALL'APPLICAZIONE PRATICA DI NUOVI PARADIGMI A CASI COMPLESSI DI CHIRURGIA ORALE ED ESTETICA DEL SORRISO.

LA VOSTRA ASSISTENZA GENERALE, IN SEDAZIONE PRESSO L'AMBULATORIO
E IN ANESTESIA GENERALE IN SALA OPERATORIA

LA PRATICA DELL'ODONTOIATRIA E DELLA CHIRURGIA ORALE
FOCALIZZATA SULLA GESTIONE DELL'ESTETICA DEL SORRISO
IMPLANTOLOGIA E STOMATOFOBIA

EDITORIALE DI SVETLANA BELOVA, DESIGNER
AMMINISTRATORE DELEGATO - FONDATORE DI SMILE DESIGNER E DENTOFOBIA

Gentile signore o signora,

Vi diamo il benvenuto nel nostro mondo medico e saremo lieti di accogliervi nel nostro studio di Ginevra.

Prima dell’incontro con il mondo medico, ho dedicato la mia vita allo studio delle Arti Creative, uniche soluzioni alle “sfide” poste da ” Design ” e dalle Arti Grafiche. Questo mondo, a cavallo tra l’arte e il mondo aziendale , ha costituito il nucleo della mia carriera.

Poi l’incontro con la medicina mi ha portato a rivolgere il mio occhio naturalmente artistico a questo nuovo mondo. Ho osservato il modellamento del corpo umano da parte dei medici, che ho imparato a chiamare rapidamente i ” Designers o Designer del sorriso.

Il loro lavoro è molto vicino alle ricerche di della mia stessa professione di ” Graphic Designer   Abbiamo riconosciuto insieme, nei nostri due mondi, lo stesso Numero d’Oro, la stessa ricerca della Simmetria, della Prospettiva o dell’Armonia delle forme e dei colori. Tutti questi parametri universali sono comuni a entrambe le professioni e probabilmente a tutte le creazioni divine naturali che l’uomo cerca di copiare.

” Smile Designer & Dentophobia   doveva essere il risultato di questa unione tra design e odontoiatria. Il suo DNA riunisce naturalmente Arte, Scienza e Medicina in un team di appassionati .


Un nuovo paradigma per questo secolo potrebbe essere il passaggio dal concetto di “Arte dentale” a quello di “Design del sorriso” ?

Secondo il dizionario, “odontologia” è la “specialità medica e chirurgica che riguarda lo studio dell’organo dentario, la mascella e i tessuti associati”. 

Naturalmente, questa definizione non può essere messa in discussione in nessun caso. Si riferisce al cuore della professione di dentista, ovvero la pratica di “Arte dentale”.

Tuttavia, all’inizio del XXI secolo, la professione di “odontologo” si trova oggi all’interfaccia con un’infinità di altre professioni, che i progressi scientifici e tecnologici impongono costantemente come partner essenziali. Nuovi concetti essenziali devono essere acquisiti e padroneggiati in ogni momento, per mantenere aggiornate le competenze professionali.

Che siano medici (medici estetici, chirurghi plastici, otorinolaringoiatri, chirurghi maxillo-facciali, anestesisti, radiologi, oncologi, specialisti in malattie infettive, diabetologi, ginecologi, ecc.), paramedici (psicologi, osteopati, ecc.) o tecnici (odontotecnici, informatici, stilisti, ecc.), tutti questi attori interagiscono costantemente nel mondo dell’odontoiatria.Tutti questi attori sono già in costante interazione nel mondo dell’odontoiatria, al ritmo di continui sviluppi medici e tecnici, ma anche sociali, in termini di moda, qualità della vita e requisiti amministrativi e sociali.

Alla luce di questi nuovi parametri da introdurre nell’equazione dell’odontoiatria, non dovremmo forse ridefinire queste belle professioni inventando un neologismo che comprenda l’odontoiatria tradizionale pur essendo più adattabile e in fase con il nostro mondo di iper-tecnologia e cambiamento sociale?

L’espressione “Smile Design” è riconosciuta a livello internazionale.

È necessario definire la parola “Disegno”: non ha un equivalente in francese e non deve essere presa nei termini restrittivi di “dessin” o “dessein”, la cui dualità ricorda quella di “materia” contro “spirito” nel razionalissimo Cartesio.

La parola “Design, in inglese, ha mantenuto questi due concetti da quando significa sia “disegnare” che “concepire”, secondo un progetto, un’intenzione, un disegno, tanto quanto un progetto, o perché no, un’anatomia umana, sublimata dalla sua rappresentazione virtuale, in tre dimensioni (3D) grazie al Digital Medical Imaging, tanto quanto una fisiologia umana idealmente ricostruita.

Il design è quindi la creazione di un progetto in vista della produzione di un oggetto. Tanto quanto la creazione di una terapia in vista dell’attuazione di un protocollo medico. Proprio come una bella protesi dentaria in occlusione fisiologica restituirà il sorriso, il volto e persino l’umore di una persona il cui progetto di vita si trova all’incrocio tra l’Arte, de la Tecnica e la Società.

L’obiettivo primario di “Design” è quello di inventare, migliorare o facilitare l’uso di un elemento, compresi gli elementi che compongono l’Essere Umano, come il suo corpo e il suo stato d’animo, dovendo interagire con il suo ambiente, sia materiale che virtuale, come gli “altri” o i “codici sociali” da cui l’uomo dipende.

Un altro ruolo di “Design” è quello di rispondere ai “bisogni”, di risolvere i “problemi” proponendo soluzioni innovative e di esplorare tutte le possibilità per migliorare la qualità della vita degli esseri umani.

La multidisciplinarità è al centro del lavoro del “Progettista“, la cui cultura attinge in egual misura alle Arti, alle Tecniche, alle Scienze umane o alle Scienze naturali e, semplicemente, all’osservazione dei suoi simili.

Eppure tutti questi ruoli corrispondono sorprendentemente bene alla modernità della professione di medico e dentista estetico, che si sta evolvendo in linea con i progressi della scienza e della tecnologia.

Tutti i professionisti illuminati hanno sempre sentito la necessità impellente di sviluppare la propria professione. 

L’odontoiatria (in senso stretto) deve evolvere verso un concetto più ampio che tenda a quello delle altre professioni mediche e scientifiche, creando interfacce, ponti e persino inclusioni delle loro competenze e campi di attività. Proprio come quando le tradizionali scienze “biofisiche” e “biochimiche” si sono riunite tutte al livello essenziale della “biologia molecolare”, il loro minimo comune denominatore.

Tutto ciò sembra essere di buon senso, dal momento che il “minimo comune denominatore” della medicina e dell’odontoiatria è il “corpo”, sede dello “spirito umano” o addirittura dell'”anima”. Il corpo e la mente non devono essere resi duali, ma devono essere considerati inseparabili come lo Ying e lo Yang.

L'”organo dentario”, fino ad ora il fulcro di tutta la ricerca odontologica, non è stato forse superato nella gerarchia dell’attenzione scientifica dalla chirurgia orale e dalla ricostruzione dei “mascellari e dei tessuti associati”? Questi stanno diventando i soggetti principali della ricerca e delle tecniche moderne.

Il “Smile Designer” dovrà quindi fare molto di più che “curare i denti”, ma piuttosto “restituire il sorriso alle persone”, utilizzando tutti i mezzi tecnici possibili.

Perché “sorridere” è importante quanto “parlare”. Il linguaggio è una delle qualità che hanno permesso all’uomo di salire in cima alla scala evolutiva.

Qualsiasi deterioramento in quest’area porta a un deterioramento della comunicazione con gli altri, nonché a una “deturpazione” e quindi a una “de-socializzazione”, che porta all’isolamento, alla depressione e alla morte sociale.

Questa situazione è ancora più grave nelle nostre società moderne, dove domina il dogma “una mente sana in un corpo sano”. Se non ci sottomettiamo, una certa violenza mediatica impone questo imperialismo intellettuale sui rapporti di potere professionali, ma anche sulle relazioni intime. Perché la bocca è l’unica parte del corpo investita di erotismo e sessualità che è lecito mostrare apparentemente agli altri, e a tutte le età, dai bambini agli anziani.


Lo “Smile Designer” è alla ricerca del vostro sorriso e del vostro benessere perduto.

Steve Job, presidente e fondatore di   Apple ha detto a proposito del “Design”: 

“Molte persone nel nostro settore non hanno avuto esperienze molto diverse. Quindi non hanno abbastanza punti da collegare e finiscono per trovare soluzioni lineari senza un’ampia prospettiva sul problema. Più ampia è la comprensione dell’esperienza umana, migliore sarà il design   “.

(Molte persone nel nostro settore non hanno avuto esperienze molto diverse. Di conseguenza, non hanno abbastanza punti di riferimento con cui collegarsi – nelle questioni umane, ndr -. Quindi, tutto ciò che viene fuori sono soluzioni lineari senza alcuna comprensione profonda del problema. Più ampia è la comprensione dell’esperienza umana, migliore è il Design).

La certezza è la pigrizia dello Spirito : Di conseguenza, la professione di “Smile Designer”, come tutte quelle che hanno a che fare con le Arti, le Scienze, le Tecnologie e le Tecniche, deve costantemente adattarsi a nuovi concetti, in uno stato di ipermovimento con i ritmi dei tempi. tecnologie moderne, senza mai dimenticare che il soggetto principale di questa professione è “la persona”.

   che lo studio degli “esseri umani”, delle loro origini, dei loro ambienti distinti, delle loro culture e delle loro società, sono discipline altrettanto importanti del saper maneggiare la scienza e le sue nuove tecniche odontologiche puramente .

Il “designer del sorriso” dovrebbe probabilmente essere definito dai quattro fondamenti che regolano il suo lavoro quotidiano:

Arte : In altre parole, la capacità, grazie al senso e al gusto artistico, di creare “bellezza” ex-nihilo o dal caos.

Scienza : Ciò significa, in questo caso, la necessità di possedere i concetti medici fondamentali necessari per comprendere il corpo di conoscenze in continua espansione e cambiamento.

Tecnologia : Significa possedere (nel vero senso della parola) o creare i più moderni strumenti tecnologici che consentiranno all’Arte e alla Scienza di raggiungere i propri obiettivi.

La Tecnica : In altre parole, allenarsi a padroneggiare la “Tecnologia” attraverso protocolli che si imparano e disimparano per reinventarli continuamente, in una gara senza fine contro se stessi, ma anche contro l’ignoranza e le idee preconcette.

A questo alto livello, ilsito “Smile design” deve essere il nuovo paradigma che ridefinisce la professione del dentista!

Lo ” Smile design”, invece, sublima la tradizionale “arte dentale” nella sua estrema modernità per posizionarla nel XXI secolo, che è certamente tecnologico, ma dovrebbe auspicabilmente rimanere umano.

Come uno scultore o un architetto, che con la matita, il pennello o lo scalpello tira fuori dalla materia prima un’opera che sarà il frutto della sua immaginazione, nutrita dalla sua cultura, dal suo talento, dalla sua tecnica e dalle prestazioni dei suoi strumenti, il Il “designer del sorriso” dovrà scegliere, dalla sua non esaustiva tavolozza tecnologica – che si rinnova continuamente – gli strumenti necessari per ricostruire l’armonia di un sorriso e di un viso che il tempo e le bizzarrie della vita hanno reso antiestetico e/o disfunzionale.

Tutte le persone devono poter tornare alla loro normale vita sociale ed emotiva .


LA CARRIERA DELLA SIGNORA SVETLANA BELOVA

IMPRENDITORE, DESIGNER, GRAFICO, FOTOGRAFO, FUMETTISTA, SPECIALISTA IN GRAFICA PUBBLICITARIA E PACKAGING, TIPOGRAFO, DESIGNER INFORMATICO, PITTORE, MODISTA, PROFUMIERE.

2022: Fondatore e direttore di “SDD Advisors” SA basato sui concetti di medicina dentale sviluppati da “Smile Designer & Dentophobia” Sarl

2013: Fondatore e direttore della società internazionale Inter Consult Service in Russia: creazione di siti web e loghi professionali.

2012-2014: Diploma della scuola di grafica MJM, grafica pubblicitaria (Parigi)

2011-2012: Designer-fotografo per l’agenzia franco-russa di reportage e fotografia “FAN-M” (Francia).

Webmaster in collaborazione con operatori sanitari franco-russi.

2009-2010: Responsabile del dipartimento di editoria e stampa presso l’Università di grafica generale Kama di Naberezhnye Chelny – Repubblica del Tatarstan (Fed. Russa).

2009: Finalista al terzo concorso internazionale di poster e animazione computerizzata AntiAIDS- Ucraina.

2008: Vincitore dell’Arrow International Advertising Poster Festival.

Cinquanta vincitori sono stati selezionati per aver prodotto i migliori manifesti pubblicitari tra 926 concorrenti internazionali all’ARROW Advertising Poster Festival, aperto a giovani designer internazionali, a Nizhnyi Novgorod (Russia). Il festival organizzato dall’Associazione Internazionale ” Union des designers”, laboratori creativi RekinArt”, lo studio di design “Art Press”, con il sostegno del Fondo di cooperazione umanitaria della CSI, dell’Accademia russa delle arti, del governo della regione di Nizhnyi Novgorod, dell’Università di architettura e costruzione e della Scuola d’arte della regione di Nizhnyi Novgorod.

2008: Diploma onorario per “l’eccellenza nella composizione grafica e nella tipologia”. 

Questo diploma è stato assegnato ai dieci migliori candidati del Concorso nazionale per studenti. Organizzato da ParaType Inc. “California USA – Nella categoria “Creazione di un font originale”. Concorso nazionale in tutta la Federazione Russa. Premia il lavoro degli studenti per la creazione di un font originale, in onore del terzo centenario della scrittura cirillica. L’azienda americana ParaType – Inc. e l’Agenzia federale per la stampa e le comunicazioni di massa della Federazione Russa hanno sponsorizzato questo evento nazionale.

2007: Laureato del “Concorso istituzionale di poster per l’azione sociale nella città di Norilsk”. 

Questo diploma nazionale della Federazione Russa è stato assegnato ai dieci migliori candidati del concorso organizzato dalla Fondazione Mikhail Prokhorov (presidente di Norilsk-Nickel) in collaborazione con il Consolato russo britannico.

2006: Laureato del concorso per il manifesto istituzionale per l’azione sociale della città di Naberezhnye Chelny” durante il festival – REFLEXION “. 

Il diploma è stato consegnato dal sindaco della città di Naberezhnye Chelny, Repubblica del Tatarstan, in occasione del secondo festival statale.

2005: Terzo posto al concorso di disegno dell’Università di Kama per il design grafico generale a Naberezhnye Chelny, Russia.

2004-2009: Creazione di una microimpresa di design grafico ed eventi a Naberezhnye Chelny – Repubblica. Tatarstan (Federazione Russa). Specializzata nella progettazione e produzione di insegne e cartelloni di comunicazione visiva per la città di Naberezhnye Chelny, Russia.

2004: Secondo posto al concorso organizzato a Mosca dalla società svizzera Logitech sul tema: ” La nuova vita del mouse “.

2003-2004: Vignettista per l’edizione russa della Repubblica del Tatarstan della rivista femminista americana “Le ragazze chiedono attenzione!

2003-2009 : Laurea in Graphic Design presso l’Università Kama di “Arte e Design” – Repubblica del Tatarstan (Federazione Russa).

2000-2003 : Diploma della Scuola Comunale d’Arte (preparazione per le Grandes Ecoles d’Arts) nella città di Naberezhnye Chelny – Rep. Tatarsatan (Fed. russa).