SMILE DESIGNER & ODONTOFOBIA | SOCIETÀ MEDICA SVIZZERA – GINEVRA | +41.225.331.291

SMILE DESIGNER E ODONTOFOBIA
TORNARE AD ESSERE CIÒ CHE SI È
società medica svizzera - ginevra
Cerca
IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO

La nostra soluzione n. 2: CONTROLLO DEL DANNO DELL'ORO 

LA NOSTRA RISPOSTA URGENTE ALL'SOS QUANDO CADONO I DENTI
PER CERCARE DI SALVARE IL VOSTRO SORRISO IN UNA SOLA OPERAZIONE
INTERVENTO IN UN'UNICA SOLUZIONE IN ANESTESIA GENERALE

SOLUZIONE SMILE DESIGNER N. 2: CONTROLLO DEI DANNI IN ORO
RIPRISTINO PRATICAMENTE "AD INTEGRUM" DELL'ASPETTO ESTETICO DEL VOSTRO SORRISO
CHIRURGIA IMPLANTARE "ONE-SHOT

"UN PROBLEMA SENZA SOLUZIONE È UN PROBLEMA MAL POSTO".

IL NOSTRO PROTOCOLLO PER SALVARE IL VOSTRO SORRISO: IL CONTROLLO DEI DANNI DELL'ORO
DUE PONTI A SUPPORTO IMPLANTARE "ALL ON 10/8" CON ESTENSIONI
UNA SOLUZIONE VIRTUALMENTE "RESTITUTIO AD INTEGRUM" PER SALVARE IL VOSTRO SORRISO

QUANDO L’IMMINENTE PERDITA DEI DENTI POTREBBE PORTARE ALL’ISOLAMENTO SOCIALE

LA NOSTRA SOLUZIONE NUMERO DUE: Gold Damage Control MCI:

Si tratta di un protocollo per l’inserimento di impianti a carico immediato per salvare il sorriso e la masticazione posteriore, il più rapidamente possibile, senza innesto osseo pre-implantare, anche in presenza di un significativo riassorbimento nei settori molari.

Questo protocollo di salvataggio grazie al posizionamento di impianti nel più breve tempo possibile viene eseguito secondo il seguente schema procedura operativa :

– Posizionamento di un numero massimo e ottimizzato di impianti da premolare a premolare o “All on 10” nel mascellare e “All on 8” nella mandibola.

 

– La creazione di due ponti premolari-premolari completi supportati da impianti, CON due estensioni alle estremità del ponte, per sostituire i primi molari e talvolta anche i secondi molari .

 

Questa è la forma più completa ed estrema del nostro protocollo per salvare il sorriso e la masticazione posteriore, senza dover eseguire innesti ossei pre-implantari ,  in caso di gravi danni ai denti e al sorriso.  dei denti e del sorriso.

 

Ne chiamiamo la nostra soluzione allo Smile Designer il   “Gold Damage Control MCI”.

– Controllo dei danni : perché il nostro protocollo permetterà di  controllare  danni ai vostri denti e al vostro  sorriso  molto rapidamente con una procedura unica.

– Oro: perché questo protocollo si avvicina maggiormente al nostro protocollo numero 1 di “restitutio ad integrum dei vostri denti e del vostro sorriso: il “Gold Standard” . Infatti, sebbene questa versione di MCI richieda due estensioni  molari posteriori a ponte supportato da impianto per completo l’arcata dentale , consentendo una dispersione ottimale   delle forze masticatorie grazie a un numero massimo di impianti.

 

Il nostro protocollo  “Gold Damage Control MCI  permette di ricostruire perfettamente le arcate dentarie, anche nell’emergenza di una rapida desocializzazione, conseguenza dell’inevitabile perdita dei denti,   associata a un ampio riassorbimento osseo delle arcate mascellari posteriori, in particolare del mascellare superiore.  mascella superiore.

 

Nel   “Gold Damage Control MCI siamo in grado di inserire 10 impianti nel mascellare, nonostante il riassorbimento dell’osso mascellare posteriore (in particolare nel mascellare superiore).

Ciò significa 5 impianti simmetrici su entrambi i lati della linea mediana sagittale :  TUTTI su 10.

 

La particolarità di questa tecnica è che: il ponte supportato da impianti, in carico immediato sugli impianti inseriti, sostiene un ultimo molare in estensione, su ciascun lato e alle sue estremità posteriori. 

 

Alcuni casi clinici favorevoli permettono di indicare il “Gold Damage Control” nell’MCI:

 

L’indicazione consente di inserire dieci impianti nel mascellare (cinque impianti a sinistra e cinque a destra) invece di soli sei-otto impianti nel caso di “Damage Control” o “Domino  o “Domino”.

 

  Dimensioni del volume osseo della mascella necessarie e sufficienti per il posizionamento di impianti All on 10/8;

– Associato a un moderato riassorbimento dell’osso alveolare anteriore fino alle regioni premolari;

– Un riassorbimento delle regioni molari che impedisce un “Gold Standard”.

MA, c’è sempre un dente terminale posteriore in estensione: l’ultimo molare.  ultimo molare.

 

La speciale configurazione di il nostro  “Gold Damage Control è una variante molto vantaggiosa del nostro  “Damage Control MCI”. 

 si avvicina molto al nostro  “Gold Standard MCI”.

Con 10 impianti nel mascellare e 8 impianti nella mandibola, la ricostruzione è quasi identica a una ricostruzione totale “ad integrum”, anche se l’ultimo molare è esteso e quindi a sbalzo.

 

Questa variante è la più completa ed estrema delle varianti di “Controllo dei danni MCI. 

  non solo consente la ricostruzione immediata dell’intera arcata, ma anche un’impostazione ottimale del morso, nota come “occlusione molare perfetta”. 

Questo tipo di occlusione blocca il morso in posizione arretrata dei molari (relazione centrica) e protegge l’articolazione temporo-mandibolare o ATM.

In questa versione di soccorso immediato del nostro protocollo MCI, abbiamo tutti i vantaggi del protocollo “Damage Control MCI”.  “Damage Control MCI  con la maggior parte dei vantaggi del protocollo“Gold Standard MCI” di .

 

Questa tecnica viene utilizzata per sostituire i denti anteriori della mascella:

Carico immediato di 10 impianti dentali con un ponte estetico supportato da impianti dal premolare destro al premolare sinistro, con estensioni posteriori che sostituiscono : 

  • I secondi premolari  
  • O i primi molari  
  • Oppure, a volte, i secondi molari .
 
 

Nel caso di MCI mandibolare : 

Tutti i denti della mascella inferiore vengono sostituiti con impianti, utilizzando da 6 a 8 impianti dentali.

 Il carico immediato viene effettuato con una protesi supportata da impianto dal premolare destro al premolare sinistro, con o senza estensione del premolare o del molare posteriore.

L’aggiunta di estensioni molari alle estremità del ponte consente l’incuneamento dei molari anche se questi denti non sono supportati da abutment implantari.

  • Il vantaggio principale della nostra soluzione è che consente una ricostruzione globale immediata e praticamente identica delle arcate dentali in una situazione disperata che richiede una rapida estrazione di tutti i denti residui, SENZA la necessità di innesti ossei pre-implantari per ricostruire i mascellari;
  • Il secondo grande vantaggio, corollario del primo, è la natura quasi immediata di questo protocollo: i pazienti vengono risocializzati attraverso un trattamento estremamente rapido;
  • È quasi altrettanto ESTETICO della nostra soluzione “Gold Standard”, grazie all’integrazione dei denti in ceramica della protesi dentaria (ponte supportato da impianto) in una linea gengivale ricostruita, grazie a innesti ossei e all’uso di concentrati piastrinici come il PRF;
  • Sostituisce tutti i denti dal molare destro al molare sinistro, ma con un’estensione a sbalzo sui molari;
  • È estremamente stabile dal punto di vista meccanico grazie ai fissaggi multipli sugli impianti dentali, che assicurano che le forze della masticazione siano disperse in modo uniforme e armonioso sulle strutture metalliche e ossee;
  • La potenza del morso è paragonabile a quella del morso naturale;
  • L’impostazione occlusale è quasi completa nei molari. Ciò consente una perfetta masticazione posteriore;
  • Offre un’eccellente stabilità alle articolazioni temporo-mandibolari o ATM. In altre parole, le due articolazioni della mascella inferiore alla base del cranio, proprio davanti al canale uditivo. Questo incuneamento delle articolazioni aiuta a prevenire le patologie articolari. In particolare, le lussazioni generano vari disturbi riassunti nella Sindrome Algo-Disfunzionale del Sistema Muscoloscheletrico o ADMS;
  • Il comfort offerto da un intervento rapido eseguito in sala operatoria in un’unica operazione: l’estrazione dei denti combinata con l’inserimento di impianti consente di ricostruire il sorriso del paziente e di ridurre al minimo la sua funzione masticatoria durante il periodo di guarigione;
  • Il comfort del rapido montaggio del ponte implantare tre o quattro giorni dopo, in leggera sedazione, consente al paziente di tornare alla vita sociale in attesa del trattamento complessivo;
  • La risocializzazione del paziente è quasi immediata. In particolare per le persone che soffrono di stomatofobia e di un sorriso in rapido deterioramento.
  • L’indicazione per questo protocollo è soggetta alla disponibilità di osso alveolare impiantabile di volume sufficiente. In particolare, nei settori anteriori e posteriori della mascella fino ai premolari;
  • Il vantaggio principale di questo protocollo è che elimina la necessità di innesti ossei pre-implantari. In alcuni casi, tuttavia, sarà necessario ricostruire preventivamente l’osso mascellare che tiene i denti in posizione per poter inserire il numero massimo di impianti dentali;
  • Il prezzo elevato è dovuto alla sua grande complessità tecnica;
  • Il costo elevato della piattaforma chirurgica. Vale a dire: i costi della sala operatoria, dell’anestesista e dell’infermiere;
  • La necessità di estendere la protesi implantare posteriormente, sempre con il rischio di frattura o affaticamento dei materiali e persino della struttura ossea a questo livello;
  • Per alcune persone, la mancanza di un arco posteriore completo può portare a una sensazione di “vuoto” e/o a spiacevoli inceppamenti posteriori.

Il nostro risultato: il vostro sorriso nuovo di zecca in un’unica procedura di inserimento degli impianti e la consegna di due ponti resilienti supportati da impianti con un materiale cosmetico in hyrbid o composito, con carico ed estetica immediati , pochi giorni dopo.

Sostituzione di tutti i denti mascellari con un carico immediato di 10 impianti dentali utilizzando una protesi estetica supportata da impianti, sostenuta da molare a molare, CON estensioni alle estremità posteriori.

La sostituzione di tutti i denti della mandibola mediante il caricamento immediato di 8 impianti dentali con una protesi estetica supportata da impianti, sostenuta da molare a molare, CON estensioni alle estremità posteriori.



In queste immagini di risultati clinici


il risultato ha
dopo sei-dodici mesi di guarigione. I ponti resilienti con cosmetici in composito sono sostituiti da ponti definitivi supportati da impianti con cosmetici in ceramica. Isulla foto)

Vengono avvitati o cementati su impianti dentali per tutta la lunghezza della mascella, da premolare a premolare o molare a molare, CON sporgenze posteriori.

I dettagli del protocollo e i casi clinici sono riportati nei capitoli corrispondenti.

Attenzione: Anche se nelle nostre foto di presentazione mostriamo risultati clinici soddisfacenti, questi non possono in alcun modo essere considerati una promessa di successo analogo nella vostra situazione clinica. Ogni persona è diversa e ogni caso clinico è unico.

Il nostro risultato: il vostro sorriso nuovo di zecca in un’unica procedura di inserimento implantare e la consegna di due ponti resilienti supportati da impianti con cosmetici in composito, in Immediate Load e Aesthetic, pochi giorni dopo.

Attenzione: Anche se nelle nostre foto di presentazione mostriamo risultati clinici soddisfacenti, questi non possono in alcun modo essere considerati una promessa di successo analogo nella vostra situazione clinica. Ogni persona è diversa e ogni caso clinico è unico.

Perché chiamiamo questa tecnica di inserimento degli impianti dentali “Gold Damage Control MCI”?

La nostra soluzione per l’inserimento di impianti a carico immediato è nota come “Damage Control” . Il termine deriva dal gergo della Marina degli Stati Uniti e descrive la capacità di una nave gravemente danneggiata di raggiungere una secca, arenarsi e poi essere rimessa a galla dopo le riparazioni.

I
questo termine riunisce gli elementi essenziali,

applicati alla chirurgia implantare MCI,
delle nostre soluzioni, numero 2:


“Gold Damage Control MCI


e numero 3
:

“Damage Control MCI”,



sviluppate da Smile Designer.

Spiegazioni:

È molto comune che le persone si trovino in una situazione odontoiatrica catastrofica, perché i denti sono già stati persi o sono destinati a scomparire a breve termine. Inoltre, si osserva spesso che nei casi di parodontite il riassorbimento osseo è molto avanzato, complicando l’inserimento degli impianti.

In queste situazioni sfavorevoli, pochi protocolli consentono un risarcimento immediato e praticamente “ad integrum”.

Seguendo un protocollo operativo standard, i chirurghi implantologi iniziano con l’estrazione dei denti, eventualmente con innesti ossei per sostenere o riempire gli alveoli. Poi, quattro mesi dopo, dopo la guarigione dell’osso post-estrattivo, si inseriscono gli impianti.

Infine, se si decide di sostituire immediatamente i denti estratti con impianti, questi ultimi vengono solitamente inseriti in una nursery per diversi mesi. Ciò significa che non vengono caricati, ma lasciati nell’osso, con una protesi temporanea rimovibile (dentiera).

Questa mancanza di carico immediato è comune anche quando gli impianti vengono inseriti dopo il periodo di guarigione post-estrattivo di quattro mesi. Questo perché l’osso cicatriziale non è “osso nativo” adatto all’impianto nelle MCI.

En conclusione :

Nei casi sfavorevoli, pochi protocolli, a parte le tecniche implantari MCI, consentono di sostituire tutti i denti del sorriso con una protesi estetica in meno di una settimana, con un unico intervento chirurgico, come nelle nostre soluzioni tecniche “one shot”:


“Controllo dei danni MCI
e
“Gold Damage Control MCI

Inoltre, esistono ancora meno protocolli per ripristinare con successo il sorriso “ad integrum ” per la prima volta e per ripristinare la funzione masticatoria dei premolari, anche in caso di grave riassorbimento osseo posteriore, e persino dei molari in alcuni casi clinici favorevoli.

Grazie al nostro protocollo “Gold Damage Control MCI”, siamo in grado non solo di sostituire tutti i denti del sorriso, ma anche di ripristinare la funzione masticatoria fino ai premolari e persino ai molari.

Questa tecnica può essere eseguita in meno di una settimana per soddisfare le esigenze dei pazienti in grave e urgente difficoltà.

Anche se il riassorbimento osseo nei settori posteriori ha creato un’atrofia ossea tale da rendere impossibile l’inserimento di impianti, grazie alla nostra tecnica di ponte supportato da impianti con estensioni posteriori, siamo in grado di salvare la situazione occlusale e di stabilizzare il paziente sia dal punto di vista funzionale che estetico.

UNA SELEZIONE DEI NOSTRI CASI CLINICI

SEI UNICO!

CASI CLINICI DI RICOSTRUZIONE DEL SORRISO CON
LA NOSTRA SOLUZIONE 2 "CONTROLLO DEI DANNI DELL'ORO" NELLE MCI

SITUAZIONE INIZIALE contro il controllo dei danni dell'oro

Riproduci video
IL FILMATO DELL'APPLICAZIONE DI "IMPIANTI A SCOPO ESTETICO E A CARICO IMMEDIATO".

CHIRURGIA IMPLANTARE "MCI":
IL METODO RIGOROSO DI INSERIMENTO DEGLI IMPIANTI NELLA MCI BIMASCELLARE
IN ANESTESIA GENERALE

SMILE DESIGNER & DENTOFOBIA PRESENTA IL SUO PROTOCOLLO DI SALVATAGGIO MCI
PER I PAZIENTI EDENTULI CON BASSO RIASSORBIMENTO OSSEO
CON IL RIPRISTINO URGENTE, QUASI AD INTEGRUM, DEL VOSTRO SORRISO

CONTROLLO DEI DANNI DELL'ORO IN MCI: TUTTO IL 10/8

QUALI SONO GLI INGREDIENTI PRINCIPALI DEL PROTOCOLLO “GOLD DAMAGE CONTROL”?

Ecco la ricetta del nostro protocollo “Controllo danni oro MCI La nostra soluzione migliore per una riparazione quasi “ad integrum” (ritorno allo stato normale dopo il danno) per chi soffre di una riabilitazione totale del proprio sorriso. A Una soluzione molto rapida, senza bisogno di innesti ossei pre-implantari, per salvare le persone affette da edentulismo e riabilitare con urgenza quasi tutto il loro sorriso.

Carico immediato di 10 impianti nel mascellare e 8 impianti nella mandibola con un ponte MCI completo CON due estensioni da premolare a premolare o da molare a molare nel caso più favorevole. MA con supporto posteriore ottimizzato per il premolare terminale, per sostenere il ponte supportato dall’impianto e distribuire i carichi masticatori con una sporgenza minima per ottenere il massimo guadagno di forza masticatoria dei molari.

  • INSERIMENTO DI UN MASSIMO DI 10 IMPIANTI DENTALI PER ARCATA, COME SOSTITUZIONE PERMANENTE DEI DENTI DEL SORRISO ALLARGATI AI PREMOLARI/MOLARI CON ESTENSIONI POSTERIORI.
  • INSERIRE UN NUMERO MASSIMO DI IMPIANTI ANTERIORI PER RICREARE LO SMERLO GENGIVALE DEL SORRISO.
  • FORNIRE UNA STRUTTURA COLLAGENA UTILIZZANDO INNESTI OSSEI ALLOGENICI E XENOGENICI.
  • FORNISCONO FATTORI DI CRESCITA TISSUTALE CONTENUTI NELLA FIBRINA AUTOLOGA RICCA DI PIASTRINE.
  • APPLICARE LA FLANGIA RESILIENTE MCI CON UN RIVESTIMENTO COSMETICO COMPOSITO POCHI GIORNI DOPO L’INTERVENTO
  • LA LAVORAZIONE CFAO SI BASA SULLA RICERCA OTTIMIZZATA DALLO “SMILE DESIGN” E DALLE TECNOLOGIE DIGITALI CFAO.
  • Il ponte MCI “GOLD DAMAGE CONTROL” viene installato da 6 a 12 MESI DOPO con un rivestimento ceramico cosmetico (che sostituisce il ponte resiliente, con un rivestimento cosmetico in resina grazie ai materiali compositi ibridi, transitorio durante la fase di guarigione).

pianificazione digitale delle procedure di impianto di mCI

Presso Smile Designer, i nostri dentisti implantologi preferiscono i nostri protocolli di inserimento implantare a carico immediato, che mantengono il MASSIMO dell’operatore durante controllo.


Tuttavia, non siamo estranei ai protocolli di “pianificazione implantare” preoperatoria che utilizzano “guide chirurgiche”.

guide”.

La pianificazione implantare basata sulla scansione CBCT del paziente può essere utilizzata per produrre una “guida implantare” per uso intraoperatorio o addirittura una pianificazione intraoperatoria di “navigazione chirurgica”.

Questo “piano di volo” o guida fisica, realizzato prima dell’intervento, aiuta il chirurgo a rispettare il “percorso chirurgico”: cioè il posizionamento e gli assi degli impianti, che devono inserirsi perfettamente nel “corridoio protesico”, cioè l’arcata dentale protesica che sostituisce quella naturale.

Alcuni dei nostri implantologi conoscono bene queste tecniche e soluzioni e hanno persino realizzato alcuni video su questi argomenti: su questo sito troverete una serie di filmati dedicati a un sistema di navigazione chirurgica digitale.

Si tratta di un sistema robotico computerizzato che, dopo l’acquisizione di uno scanner e la pianificazione computerizzata del posizionamento dell’impianto, consente di eseguire l’intervento utilizzando una guida chirurgica digitale. Un radar guida la mano del chirurgo sullo schermo del computer. Questo ci permette di verificare che la posizione e l’asse degli impianti siano in linea con la pianificazione preoperatoria.

Ilprincipio guida delle nostre soluzioni tecniche è quello di comprimere tutte le procedure chirurgiche in un unico intervento:

Anche se questi strumenti sono piuttosto interessanti (soprattutto per il loro tempo, dato che la tecnica è antica), l’esperienza di molti protocolli ha portato i nostri chirurghi a preferire i metodi che descriviamo.

In altre parole, le estrazioni, l’inserimento degli impianti, gli innesti ossei, i prelievi di sangue per i concentrati piastrinici e le impronte degli impianti per le protesi supportate da impianti sono tutti eseguiti nello stesso tempo operatorio.

Tuttavia, poiché è molto difficile prevedere tutti gli imprevisti e gli scenari per un singolo intervento chirurgico, ciò è ancora più vero nel caso di una cascata di interventi chirurgici.

Quindi, anche con la pianificazione computerizzata basata sulla TAC, i nostri implantologi ritengono che “non si può operare su una TAC”. Spesso si verifica un evento operativo imponderabile, come una situazione che, allo scanner, è peggiore o addirittura migliore di quella prevista.

In altre parole, “la libertà del chirurgo e la sua capacità di adattarsi immediatamente a una situazione non conforme durante l’intervento sono fondamentali nel nostro protocollo”:

Per questo non vogliamo rimanere intrappolati in un protocollo operativo già pianificato, sia da una guida fisica che da una navigazione assistita da computer.

Privilegiamo i protocolli operativi che consentono al chirurgo una completa libertà di adattamento durante l’intervento, in modo da ottimizzare la cascata di procedure chirurgiche che verranno eseguite durante l’operazione in anestesia generale.

Naturalmente, questa opinione è esclusivamente nostra.

Alcuni colleghi di talento sono molto più a loro agio con questo tipo di assistenza durante l’intervento.

Tuttavia, anche se non utilizziamo strumenti di guida intraoperatoria come le guide implantari fisiche o digitali, tutti i nostri interventi sono debitamente pianificati al computer utilizzando un software di pianificazione implantare:

La critica principale che muoviamo alle guide implantari fisiche o digitali è che sono difficili da adattare immediatamente intraoperatoriamente a tutte le contingenze che non possono essere identificate nella TAC.

Questo “adattamento” immediato e istintivo durante l’intervento è nel DNA del chirurgo.

Tuttavia, ha lo svantaggio di dipendere troppo tecnicamente dall’esperienza e dalla formazione dell’operatore.

Perché, come si dice negli ambienti dell’implantologia, “non si può operare su uno scanner”! Anche se questo esame è assolutamente indispensabile.

Tecniche di pianificazione implantare preoperatoria
e navigazione implantare intraoperatoria

I vincoli intraoperatori di una precedente programmazione con software di pianificazione implantare e/o navigazione chirurgica

In Smile Designer a potenza dei nostri protocolli MCI risiede nella loro estrema plasticità, che permette al chirurgo di adattarsi alle particolarità del paziente e ai capricci della chirurgia.  

I nostri chirurghi implantologi non si esimono dal programmare preventivamente la loro procedura con un software di pianificazione implantare.

Tuttavia, i vincoli intraoperatori della programmazione preventiva con con il software di pianificazione implantare, per loro natura fissi,  lasciano al chirurgo poca libertà di adattamento durante la procedura di inserimento dell’impianto. 

In Smile Designer, al  al contrario, tutti i nostri protocolli MCI  offrono ai nostri chirurghi la necessaria libertà   di esprimere il loro know-how e la loro lunga esperienza.  In questo modo, possono adattare la struttura principale dei nostri protocolli MCI al caso clinico in questione. 

In altre parole, quando durante l’intervento si presenta una situazione chirurgica difficile che non è stato possibile individuare in anticipo durante la simulazione nel software di pianificazione implantare, grazie alla scansione iniziale, il chirurgo deve essere in grado di modificare il suo piano chirurgico. Proprio come un pilota deve cambiare il suo piano di volo in caso di tempesta imprevista.

 

Nur I protocolli MCI possono essere adattati a tutti i casi clinici e a tutte le dimensioni: 


Non tutti i pazienti sono della stessa taglia. Di conseguenza, non operiamo una signorina di 50 kg come un omone di 100 kg. 

Il volume della mascella, le sue dimensioni e la forza di masticazione variano da un caso clinico all’altro. In alcuni casi, il nostro protocollo di base dovrà essere modificato, ad esempio inserendo un numero maggiore o minore di impianti. 

 

 

Il nostro risultato: il vostro sorriso nuovo di zecca in un’unica procedura di inserimento implantare e la consegna di due ponti resilienti supportati da impianti con cosmetici in composito, in Immediate Load e Aesthetic, pochi giorni dopo.

Attenzione: Anche se nelle nostre foto di presentazione mostriamo risultati clinici soddisfacenti, questi non possono in alcun modo essere considerati una promessa di successo analogo nella vostra situazione clinica. Ogni persona è diversa e ogni caso clinico è unico.

VIDEO: Tecniche di pianificazione implantare preoperatoria e navigazione chirurgica intraoperatoria.

IL FILMATO DELL'INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO DENTALE ASSISTITO DALLA NAVIGAZIONE DIGITALE

fase introduttiva all'inserimento di impianti dentali con pianificazione chirurgica e navigazione assistita da robotica digitale

Riproduci video